Oggi pensavo al tema della procrastinazione che si insinua tra gli spazi della disciplina.
La procrastinazione è la perdita dell’attenzione dovuta all’ondata più o meno improvvisa di un’urgenza non colta.
La procrastinazione è anche figlia dell’importante moto naturale della crescita, il frutto matura infatti quando arrivano le condizioni ideali spontaneamente.
La procrastinazione è figlia dell’emotività e della sfiducia in sé stessi.
Ci sono periodi in cui ottimizzo e la stabilità psico fisica mi sostiene e ci sono periodo in cui procrastino perdendo quel centro.
Ringrazio sempre la pratica e i maestri che mi ricordano di osservare mentre tutto questo accade.
E tu?
